The survival prospects of European foundlings in the eighteenth century: the London Foundling Hospital and the Spedale degli Innocenti of Florence

Abstract

The survival prospects of European foundlings in the eighteenth century: the London Foundling Hospital and the Spedale degli Innocenti of Florence

The abandonment of small infants to foundling hospitals was a common and growing feature of eighteenth-century Europe. This article examines the survival chances of these infants in two different hospitals: the London Foundling Hospital and the Spedale degli Innocenti of Florence in the second half of the eighteenth century. The central question of the paper is how far local conditions such as social mores, alternative charitable provision, and religion set the stage for the survival outcomes of foundling infants and young children. The statistical technique of proportional hazards modelling is used to test the impact of factors such as these, and also those capturing a measure of the organizational state of the hospitals. Attitudes towards infant abandonment and unmarried motherhood are highlighted as being of great importance in mediating mortality rates among foundlings, as was the hospitals’ ability to place children promptly with wetnurses. This indicates that the survival prospects of foundling infants and children were affected by a mixture of local factors, feeding into wider attitudes towards abandonment, illegitimacy and family formation.

Le probabilità di sopravvivenza dei trovatelli nell’Europa del XIX secolo: il London Foundling Hospital e lo Spedale degli Innocenti di Firenze

L’abbandono di neonati in brefotrofi fu un fenomeno comune e di crescente intensità nell’Europa del XVIII secolo. Questo articolo esamina le probabilità di sopravvivenza di questi bambini abbandonati in due diversi brefotrofi: il London Foundling Hospital e lo Spedale degli Innocenti di Firenze nella seconda metà del Settecento. La questione centrale è stabilire fino a che punto condizioni locali quali le consuetudini sociali, modi alternativi di elargire servizi caritativi e la religione influissero sulla sopravvivenza dei trovatelli. Modelli statistici a rischi proporzionali vengono usati per valutare l’impatto di fattori di questo tipo, e anche di quei fattori che ci danno una misura dell’efficienza organizzativa dei due brefotrofi. Gli atteggiamenti sociali e morali nei confronti dell’abbandono dei bambini e della maternità illegittima emergono come fattori intermedi di grande importanza nell’influenzare i tassi di mortalità dei trovatelli, così come la capacità dei brefotrofi di collocare rapidamente i bambini a balia. Ciò indica che le prospettive di sopravvivenza dei neonati e bambini abbandonati dipendevano da una varietà di fattori locali che si intrecciavano con atteggiamenti di più ampia diffusione verso l’abbandono, l’illegittimità e la formazione delle famiglie.