The economic miracle and well-being in Italy. An analysis on regional convergence in military conscripts’ height during the mid-twentieth century

Abstract

Miracolo economico e benessere in Italia. Un’analisi della convergenza regionale della statura dei coscritti militari a metà del XX secolo.

Questo lavoro presenta nuove stime a livello regionale dell’impatto sulla statura, utilizzata come proxy del benessere, del processo di crescita economica in Italia, meglio definito come il ‘miracolo economico’, nella seconda metà del Novecento. I risultati evidenziano come gran parte della convergenza regionale nella statura si sia verificata durante il ‘boom economico’, quando si registrò una velocità di convergenza delle regioni del Sud rispetto a quelle del Nord tra il 1960 e il 1970 pari a circa il 2,2-2,5% annuo, con un rilevante rallentamento a partire dagli anni Settanta del Novecento. Discutiamo questi risultati alla luce della grande trasformazione vissuta dall’Italia, affrontando anche la questione se le migrazioni interne da Sud a Nord abbiano contribuito a sovrastimare la velocità di convergenza della statura. La risposta è affermativa.

The economic miracle and well-being in Italy. An analysis on regional convergence in military conscripts’ height during the mid-twentieth century

The paper presents new estimates at regional level of the impact on height, as a proxy of well-being, of the process of economic growth known as the “economic miracle” which occurred in Italy during the mid-twentieth century. Our findings suggest the large part of the regional convergence in height occurred during Italy’s economic boom in which the speed of convergence of the Southern regions towards those of the North in the period 1960-1970 was about 2.2-2.5% per year, slackening since the 1970s. We discuss the results in the light of the great transformation experienced by Italy, also dealing with the question of whether internal migration from South to North contributed to the convergence over-estimation in height. The response is an affirmative one.

DOI: 10.4424/ps2022-3