Il battesimo dei cattolici e dei valdesi in Piemonte e in Uruguay. Parte I, Il lungo cammino verso i registri parrocchiali

Abstract

Il battesimo dei cattolici e dei valdesi in Piemonte e in Uruguay. Parte I, Il lungo cammino verso i registri parrocchiali

Per secoli l’amministrazione del battesimo è avvenuta poco dopo la nascita, pochi casi erano contati in eccezione alla regola generale. Dalla seconda metà dell’Ottocento, però, si è sempre più diffusa la tendenza a posticipare il momento del rito, favorita dall’influenza delle esegesi religiose e dalle trasformazioni in corso negli ambienti dell’epoca. In questa prima parte del saggio l’autore nella premessa si sofferma su alcuni aspetti sociali che hanno influenzato la distanza del battesimo dalla nascita; sottolinea l’importanza dei libri liturgici e del Rituale romanum per la formulazione di norme univoche riguardo all’amministrazione dei sacramenti; mette in evidenza il percorso storico che ha portato la Chiesa valdese alla definitiva adesione alla riforma e motiva il diverso atteggiamento dei valdesi nei riguardi del primo sacramento. Passa quindi all’esame dei sinodi cattolici della diocesi di Pinerolo e dei corrispondenti sinodi valdesi di Torre Pellice per cogliere l’attenzione che viene dedicata al rito battesimale e che, in definitiva, si traduce nella differenza tra la fermezza dei cattolici nel rapido adempimento del rito e la più misurata interpretazione dei valdesi. L’articolo viene concluso con un rapido cenno ad alcuni esempi tratti dalla letteratura per l’Italia, la Francia ed il Brasile.

The baptism of Catholics and Waldensians in Piedmont and Uruguay. Part I, The path towards parish registers

For centuries, the administration of baptism occurred shortly after birth, with few exceptions to the general rule. However, from the second half of the nineteenth century onwards, there was an increasing tendency to postpone the ritual, favored by the influence of religious exegesis and ongoing transformations in the societal environment of the time. In this first part of the essay, the author, in the preamble, delves into some social aspects that influenced the delay of baptism from birth. They then emphasize the importance of liturgical books and the Roman Ritual in formulating clear norms regarding the administration of sacraments. The author highlights the historical path that led the Waldensian Church to definitively adhere to the Reformation and explains the different attitude of the Waldensians towards the first sacrament. The examination then moves to the synods of the Catholic diocese of Pinerolo and the corresponding Waldensians of Torre Pellice to capture the attention devoted to the baptismal rite, ultimately resulting in the difference between the steadfastness of Catholics in promptly fulfilling the ritual and the more measured interpretation of the Waldensians. The article concludes with a brief mention of some examples from literature in Italy, France, and Brazil.

DOI: 10.4424/ps2024-3