Gli ‘italiani’ nella comunità cattolica romana di San Pietroburgo (prima metà del XVIII secolo)

Ekaterina Samylovskaja (Università Statale 'Gornyj' di San Pietroburgo), Stefano Maria Capilupi (Accademia Russa Cristiana di Scienze Umanistiche - San Pietroburgo)

Abstract

Gli ‘italiani’ nella comunità cattolica romana a San Pietroburgo (prima metà del XVIII secolo)

L’articolo descrive la costruzione delle chiese cattoliche, la consistenza demografica, la composizione nazionale e sociale della comunità e l’attività della diaspora italiana. La popolazione della comunità passò da 70 a circa 1.500-2.000 unità alla metà del secolo. A sua volta, il numero di italiani aumentò da 100 (alla fine del 1710) a 213 unità nel 1740. Gli ‘italiani’, nonostante il loro piccolo numero, svolsero un ruolo significativo. I principali oneri organizzativi e finanziari gravavano proprio sulle loro spalle. Il loro alacre attivismo religioso può essere spiegato alla luce delle tradizioni delle comunità padano-alpine, caratterizzate da impegno civile, solidarietà e partecipazione religiosa.Gli ‘italiani’ all’interno della comunità cattolica romana di San Pietroburgo ricrearono dei modelli culturali e comportamentali che fossero per loro comprensibili e nello stesso tempo adeguati alla vita pubblica della Russia ortodossa.

‘Italians’ in the Roman Catholic community in Saint Petersburg (the first half of the 18th century)

The paper describes the construction of churches, the numerical, ethnic and social composition of the community, and the activity of the Italian diaspora. Since the beginning of the XVIII century the community population has grown from 70 people to about 1500-2000 people in the middle of the century. In turn, the number of Italians increased from 100 in the late 1710s up to 213 people in the 1740s. ‘Italians’, despite their small number, played a significant role in the life of the Roman Catholic community of St. Petersburg. The main organizational and financial burden in the community lay on the ‘Italians’. Their religious activity can be explained by the traditions of the Padano-Alpine communities, characterized by civic commitment, solidarity and religious participation. The ‘Italians’ within the Roman Catholic community of St. Petersburg recreated the cultural models and behavior forms that they understood and adapted to public life in Orthodox Russia.

DOI: 10.4424/ps2019-11

Keywords

Italiani; Cattolici romani; Stranieri in Russia; Comunità cattolica romana di San Pietroburgo; XVIII secolo; Storia confessionale.

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